Il Bullet Journal è un hobby ideale per chi conduce una vita frenetica. Lavoro, casa, famiglia…ogni giorno siamo pieni di impegni e quando questi si accumulano o non sono ben pianificati, i livelli di stress possono aumentare. Ecco perché è importante una buona organizzazione, stabilendo cosa ha davvero la priorità. Mentre svolgiamo le nostre attività quotidiane, è però essenziale anche ritagliare del tempo per rilassarsi e fare qualcosa che ci piace. Vediamo allora in cosa consiste.
Che cos’è il Bullet Journal
Il Bullet Journal è sostanzialmente un metodo di pianificazione ideato da Ryder Carroll. Si basa su delle tecniche efficaci, sperimentate già da moltissime persone. R. Carroll ha messo a punto questo sistema per “tenere traccia del passato, organizzare il presente e pianificare il futuro“, come lui stesso ha affermato. Questo hobby può aiutare ad aumentare la produttività e a raggiungere con successo i vostri obiettivi personali.
Cosa serve per realizzare un Bullet Journal
Gli unici due strumenti davvero necessari per realizzare il Bullet Journal sono un Taccuino e una penna. Per quanto riguarda il taccuino, sceglietene uno a fogli bianchi, a quadretti o a puntini. Naturalmente se avete una penna preferita, optate per quella! Quaderno e penna saranno i vostri nuovi alleati per la pianificazione di ogni giorno. Secondo il metodo “originale”, ll Bullet Journal può essere suddiviso in alcune sezioni. Considerato che si può personalizzare, scegliete voi come disporle oppure quali usare. Qui vi elenchiamo le principali:
- Indice, dove riportare le varie sezioni indicando gli estremi delle pagine (per esempio, “visione settimanale da pagina n. a pagina n.”)
- Future log, la sezione in cui segnare gli eventi futuri più importanti, le varie scadenze ed i promemoria;
- Monthly log, dove appuntare gli impegni del mese;
- Daily log, che è lo spazio per tracciare le attività di ciascun giorno e, preferibilmente, da compilare quotidianamente;
- Collection, ossia degli elenchi o liste di cose come i film da vedere, i luoghi da visitare, libri da leggere, ecc.
Il metodo originale di R. Carrol suggerisce inoltre di abbinare dei simboli a delle tipologie di annotazioni. Questi simboli sono chiamati keys (in italiano “chiavi”). Potreste per esempio associarne uno agli eventi importanti, un’altro agli obiettivi da raggiungere e così via. Anche in questo caso, Carroll ha proposto nel suo libro le keys che utilizza abitualmente, ma nulla vieta di sceglierne altre. L’importante è che siano facili da ricordare e che l’associazione al significato sia per voi immediata.
Come rendere creativo il Bullet Journal
Le tecniche che abbiamo visto hanno lo scopo di organizzare al meglio il vostro tempo prezioso. Ma come potete rendere più artistico il vostro hobby? Utilizzate ciò che avete di cancelleria per abbellirlo. Potreste per esempio evidenziare di colori diversi gli impegni della giornata, attribuendo a ciascun colore un significato. Oppure perché non rendere il tutto meno formale con delle greche disegnate a mano o degli adesivi colorati? Giocate inoltre con i vari stili di scrittura: questo donerà carattere al vostro Bullet Journal, proprio secondo i vostri gusti. Un’ultima idea che vi proponiamo sono i cosiddetti trackers perché, come suggerisce la parola stessa, permettono di tenere traccia delle vostre abitudini o di qualsiasi altra cosa che volete tenere sotto controllo. Si possono realizzare bellissimi trackers, anche sotto forma di disegni, per “tracciare” la vostra attività fisica, le vostre emozioni (mood trackers) o le vostre spese.
Perché dedicarsi al Bullet Journal
Come abbiamo visto questo può essere un ottimo compromesso tra un hobby creativo e la necessità di programmare gli appuntamenti. A differenza dell’agenda classica, in cui il layout è prestampato e definito, il Bullet Journal permette di personalizzare l’impaginazione in base alle proprie esigenze. Sperimentatene anche voi i benefici!