Piacere, sono Lola Mask: la tua “Beauty Color”

Piacere, sono Lola Mask: la tua “Beauty Color”

Piacere, sono Lola mask e d’ora in poi potrei essere la BB Cream, e Beauty Color per i tuoi capelli. Vuoi sapere qualcosa di più su di me? allora stai connessa e continua a leggere cosa ti racconterò.

Mi presento, sono Lola Mask

“Un bacio di luce per i tuoi capelli”

Mi chiamo Lola Mask e sono figlia di Artègo Italia. Sono una maschera di bellezza  “Beauty Color” per i tuoi capelli, semplice ma diversa dalle altre che hai conosciuto fino ad ora! E si, perché io amo i colori e di loro mi vesto! Esisto in diverse Nuance, cosi posso andare d’accordo con tutte voi: illumino le bionde, rosse, mogano, platino, e poi le ramate, e anche le grigie. Regalo ad ognuna di voi un effetto nutriente e ristrutturante. Il mio sarà un “bacio di luce” per i tuoi capelli. Sarai felice di provarmi!

Stupendamente naturale

 

La mia composizione? Ho il 94% di ingredienti naturali. Sono composta da collagene vegetale che è un ristrutturante e rinforzante e da olio di canapa, rivitalizzante e illuminante. A questi componenti si aggiunge la glicerina vegetale e esteri di Jojoba. Inoltre questi sono i miei punti di forza:

  1. Intensifico e faccio risplendere il tuo colore
  2. Lo rinnovo e rendo più omogeneo
  3. Riduco e correggo i riflessi che non desideri più
  4. Nutro, proteggo e ristrutturo progressivamente i tuoi capelli

Perché dovresti scegliere Lola Mask

 

Dovresti scegliermi perché amo la natura, sono genuina e pura. Il mio colore è formato da pigmenti puri e bilanciati che garantiscono una durata nel tempo del riflesso. Nella mia composizione non ci sono siliconi, oli minerali e derivati del petrolio  e nemmeno parabeni, sls, sles e glutine.

 

Le mie nuance

 

Avevo detto che amo i colori? eccoli qui, queste sono le mie nuance e gli effetti che creo sui riflessi e sul colore dei capelli:

SCARLET •  Ravvivo e Intensifico i riflessi dei colori rosso e mogano.
SUN •  Ravvivo e illumino di riflessi dorati dei capelli platino e biondo chiaro.
CORAL •  Intensifico e ravvivo i riflessi dei colori rossi e ramati.
ALMOND •  Attenuo i riflessi gialli dei capelli schiariti creando una tonalità sabbia.
ORCHID •  Neutralizzo il riflesso giallo dei capelli bianchi naturali o schiariti, con risultati platino.
BLUEBERRY •  Attenuo  il riflesso giallo dei capelli schiariti, grigi naturali e bianchi naturali.
CHOCO •  Creo o ravvivo sfumature calde su capelli biondo scuro o castani naturali.
CARAMEL •  Ravvivo e tonalizzo i capelli biondo chiaro con sfumature caramello rosate.

Dove puoi trovare Lola Mask

 

Se vuoi trovarmi e provarmi, puoi venire in qualsiasi salone Artègo e chiedere un trattamento con Lola Mask. I miei Hairstylist saranno felici di farci conoscere, e quando vai via non scordare di comprarmi! Esisto nel flacone da 200 ml oppure puoi chiedere di avermi in confezione pocket da viaggio, per te, o da regalare come prova ad una tua amica.

Ora siamo arrivati alla fine delle nostre presentazioni, io ti ho parlato tanto di me, ma come delle buone amiche, lascio a te la parola e i commenti dopo avermi provata.

A presto, baci di luce,

Lola Mask

 

 

Smart working: 5 consigli per vincere la sfida

Smart working: 5 consigli per vincere la sfida

Smart working. Negli ultimi mesi molti di voi si sono dovuti abituare a un tipo di “ufficio” diverso dal solito: magari in un zona della propria casa. Se questo è anche il tuo caso cosa puoi fare per vincere la sfida e dare il massimo di te stesso anche in questa situazione? Ecco alcuni pratici suggerimenti.

Crea uno spazio dedicato allo Smart working

 

Anche se ti trovi fuori dall’ufficio, a casa tua o in un’ area di co-working, è assolutamente importante creare e gestire al meglio uno spazio dedicato al tuo lavoro. Per questo motivo la zona scelta non dovrebbe essere ubicata dove ci siano distrazioni. Nel limite del possibile, scegli una scrivania spaziosa, una sedia comoda e una zona della casa luminosa e arieggiata. Tieni a portata di mano tutto ciò che ti serve per il lavoro, documenti, cancelleria, pc, stampante ecc.

 

Organizza la tua giornata lavorativa

 

Prepara in anticipo la tua lista dei lavori del mese, della settimana e giornalieri. Questo ti permetterà di essere sempre ben organizzato e di rispettare le scadenze programmate. Fai un’elenco scritto delle telefonate da fare, dei lavori da terminare e cosi via. Dai la priorità ai più importanti e scrivi affianco quanto tempo pensi di dedicare ad ognuno di loro.

 

Rispetta il programma del tuo smart working

 

Una volta che avrai il tuo programma scritto, fai di tutto per rispettarlo. Come farlo? il consiglio precedente ti invitava a preparare un programma scritto. Ogni giorno consulterai la tua check list dando la priorità ai primi lavori da svolgere. Inizierai con quelli, e nel farlo punterai un cronometro deciso a rispettare i tempi precedentemente stabiliti per completare ognuno di loro. Alcune volte, durante il tuo lavoro ti si presenteranno degli inconvenienti e ritardi. Se ti accade sii flessibile.

 

Cerca di essere flessibile

 

Come in ufficio, anche lo smart working non è certo privo di inconvenienti. La flessibilità da parte tua sarà necessaria per poterli affrontare con calma e risolverli. Quando per esempio non riesci a terminare un lavoro perché il cliente non ti risponde al telefono, il preventivo che avevi chiesto non ti è ancora arrivato, e così via….Non scoraggiarti! Metti in stand by quel lavoro e passa al successivo, per poi tornarci appena possibile. Questo ti permetterà di portare avanti step by step i tuoi lavori riuscendo cosi ad essere produttivo e affidabile.

 

Dai prova di affidabilità

 

Lo smart working presenta tante sfide e forse una delle maggiori è non avere un contatto face to face con il cliente. Anche tu avrai provato cosa significa chiamare al telefono e stare minuti interminabili ad ascoltare un disco musicale e una voce che ti invita a rimanere in attesa… cosa fai? dopo un po ti scoraggi, riattacchi e chiami la concorrenza se c’è. Oppure aspetti che ti richiamino e nel frattempo magari  ti sei fatto una chiara idea della loro scarsa affidabilità. Quindi sii affidabile, rispetta le scadenze, rispondi ai clienti e richiamali quando ti cercano. Sopratutto svolgi bene con diligenza il tuo lavoro.

Leggi alcuni commenti fatti da Smart workers come te!

 

Alcuni commenti dagli smart workers

 

:

Paola: “Ciò che mi aiuta è avere un buon programma e fare ogni tanto delle pause stabilite”

Francesca: “Non permetto al lavoro di monopolizzare la mia giornata, pongo dei limiti all’orario, questo mi permette di rigenerarmi e di dedicare del tempo a me stessa”

Dario: “Scrivo sempre quali obiettivi voglio raggiungere e mi sforzo di essere affidabile”

.

Sardegna: artigianato e prodotti locali

Sardegna: artigianato e prodotti locali

Sardegna e il suo made in Italy

 

Benvenuti al primo appuntamento dedicato al made in Italy. Lo scopo di questa rubrica speciale, sarà portarvi con noi virtualmente, in un viaggio fatto di profumi, suoni e sapori attraverso varie regioni d’Italia. Da buoni ciceroni, faremo una prima introduzione geografica e storica della regione che visiteremo, per poi mostrarvi la vetrina dei loro prodotti, rigorosamente made in Italy. Nel nostro primo viaggio vi porteremo in Sardegna: scoprite con noi che cosa ha da offrire, questa meravigliosa isola.

Sardegna: mare e storia

 

La Sardegna, dopo la Sicilia, è la seconda isola più grande d’Italia, bagnata dal mar mediterraneo, e caratterizzata da circa 2000 km di costa. Le sue meravigliose spiagge sono prevalentemente sabbiose e di colore bianco puro. Il mare ha varie sfumature di colori che vanno dal blu intenso nell’orizzonte, all’azzurro e verde smeraldo, fino al trasparente a riva, dove si appoggia sul quarzo rosa presente in alcune spiagge di sabbia finissima. L’entroterra è montuoso e ricco di reperti archeologici. Per esempio in tutta l’isola si contano oltre 7000 nuraghi (costruzioni in pietra a forma di cono senza punta) risalenti al periodo nuragico e prenuragico. Oltre a questi, si possono ammirare altri siti archeologici a testimonianza dei vari insediamenti come quelli dell’epoca fenicia e romana.

Artigianato sardo

 

La Sardegna offre un ventaglio di prodotti di artigianato, legati alla tradizione della vita quotidiana della sua popolazione. Possiamo ammirare i suoi cesti finemente intrecciati; i vasi, le brocche e i piatti in ceramica; i preziosi prodotti di tessitura a  telaio, come arazzi, tappeti, tessuti di lino ricamato. Sono famosi anche i metalli per produrre i coltelli con il manico in corno. Il legno locale viene molto utilizzato per costruire la tipica cassapanca sarda, fatta con il castagno, noce o rovere; oppure la sedia di Assemini fatta di legno e paglia e dipinta con i colori rosso e verde. Altri oggetti locali, sono gli utensili per la cucina sempre in legno e il sughero da cui si creano dei vassoi per servire il porceddu e l’agnello arrosto. Abbiamo poi il settore gioielli, con l’oro finemente lavorato a filigrana, su cui vengono incastonati i coralli del proprio mare.

Prodotti tipici della sardegna

 

La Sardegna è un’isola dove tutt’oggi si praticano la pastorizia, l’apicoltura, si coltivano i vigneti, uliveti, agrumeti e ci si dedica alla pesca. I mari della Sardegna sono famosi non solo per la loro trasparenza ma anche per la ricca pescosità.

I vigneti sardi sono molto antichi e offrono diverse qualità di vini. Tra più tipici della produzione enologica regionale, ci sono sicuramente il Cannonau e il Vermentino di Sardegna. Ma l’isola offre tanti altri vini dai sapori autentici come i rossi: Monica, Bovale, Cagnulari e Carignano. Tra i vini bianchi eccellono il Nasco, Nuragus, Semidano, Torbato e Vernaccia. Per i dessert, sono ottimi il Girò e Malvasia e come digestivo il liquore al Mirto. I formaggi sardi che meritano di essere assaggiati sono sicuramente il Pecorino, il Fiore sardo e la Ricotta sarda. Il miele prodotto è di diversi tipi, diciamo che i principali sono quello agli agrumi, corbezzolo, il miele di cardo, quello di asfodelo e di eucalipto. La sardegna è anche ricca di ulivi da cui si trae un olio che a seconda delle zone può essere dolce, fruttato, aspro o deciso.

 

Alcuni produttori locali

 

Aziende Vinicole:

Liquorifici: Sulky  – Sant’Antioco (SU) – Liquorificio Artigianale

EnotecheEnoteca Don Alvaro – Assemini (CA) – Vini/Liquori

Apicoltori: Apistica Tocco – Villasor (SU) – Produzione prodotti dell’alveare

 

Cantina Su’entu

 

Cantina Tani

Sulky Liquori

 

 

 

 

 

 

 

Apistica Tocco

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Prossimo appuntamento made in Italy

Il prossimo appuntamento made in Italy è dedicato alla regione Sicilia dove siamo stati e vogliamo raccontarvene i tesori. A presto!

 

 

 

 

 

 

 

 

Doppiaggio e recitazione: speciale Barbara Kal

Doppiaggio e recitazione: speciale Barbara Kal

Foto concessa da Barbara Kal

 

Doppiaggio e recitazione. Il nostro appuntamento di interviste “Beviamo un caffè con” ci ha portato a conoscere Barbara Kal: attrice, doppiatrice e presentatrice televisiva. Sedetevi, bevete un caffè con noi e leggete cosa ci ha raccontato sul suo lavoro.

 

Barbara, potresti raccontarci come nasce la tua formazione nel doppiaggio e recitazione?

 

E’ iniziato tutto quando ero bambina… Studiavo pianoforte al conservatorio e contemporaneamente partecipavo a spettacoli teatrali amatoriali. A questi studi, negli anni, si è aggiunto il canto e poi il doppiaggio a Roma. Durante il percorso di  doppiaggio, ho capito l’importanza di studiare necessariamente anche recitazione. Quindi, anche se più tardi rispetto a quando avrei dovuto, mi sono dedicata per 5 anni alla preparazione nella recitazione teatrale e cinematografica, con tante discipline per poter arricchire il mio percorso.

Si finisce mai di studiare per essere dei bravi doppiatori/attori?

 

Tuttora continuo a studiare, partecipando a laboratori e workshop, perché non si finisce mai di imparare. Ho fatto tanta gavetta, sono stata sul set, sul palco, continuo a guardare film, ascoltare doppiatori, perché anche tutto questo è necessario per crescere come professionista.

Quale percorso consiglieresti a chi volesse studiare doppiaggio e recitazione?

 

Premetto che il doppiaggio italiano è considerato il migliore al mondo. Spesso sono gli stessi attori stranieri a scegliere o ad ammirare i colleghi doppiatori italiani. Si pensa al doppiaggio nei film ma ricordiamo l’animazione o anche le voci narranti nei voice over dei documentari, settore molto sviluppato negli ultimi anni. Lo studio e il mondo del doppiaggio non sono cosa facile. Posso dire che ci sono molte scuole validissime in Italia ma che non basta avere una bella voce. In realtà bisogna saper usare la voce! E’ fondamentale studiare dizione e recitazione, oltre alla tecnica, chiaramente. Dopo la formazione, per approcciarsi al mondo del lavoro, bisognerebbe assistere alle direzioni di doppiaggio e magari sperare che i direttori inizino a farti registrare al “leggio” i cosiddetti “brusii”.

Negli ultimi anni studiare doppiaggio è diventato un po’ una moda, ma il professionismo presuppone formazione, determinazione, sacrificio e gavetta. E poi c’è il saper cogliere le opportunità al momento giusto: li bisogna essere davvero preparati, perché in pochi minuti durante un provino, per esempio, dobbiamo dimostrare di essere all’altezza di questo lavoro davvero meraviglioso. Con la tua voce entri in un personaggio interpretato da un attore straniero… Se ci pensate è magia pura! 

Hai fatto anche diverse esperienze come conduttrice televisiva, vorresti raccontarci qualcosa?

 

La mia esperienza di conduttrice è nata per caso, ed è quasi contemporanea all’inizio del mio percorso formativo.
In Tv ho imparato che la naturalezza vince, ma che bisogna essere molto precisi nel parlare, nel capire a chi ti rivolgi, chi è la persona che intervisti. I ruoli di attrice o conduttrice sono due lati di “me stessa”, come le facce di un vinile, sento di gratificarmi, se pur diversamente, in entrambi.
Ho avuto delle sfide in tutti e due i lavori, ma ciò che mi ha aiutato a non arrendermi, è stato il mio carattere determinato e anche  i consigli di alcune persone che mi hanno spronato ad andare avanti, anche nei momenti più difficili.

Due lati di “me stessa”, come le facce di un vinile                                                                                                                                          

Foto concessa da Barbara Kal

 

Quali eventi del tuo lavoro ti sono rimasti particolarmente impressi?

 

Premio Tonino Accolla – Foto concessa da Barbara Kal

Ogni lavoro ti lascia qualcosa di importante! Te ne cito alcuni:
E’ stato meraviglioso lavorare come attrice assieme ad altri attori molto noti al grande pubblico. Essere arrivata in finale come doppiatrice nella edizione 2015 del Premio Tonino Accolla (contest di doppiaggio), evento in cui poi sono tornata come presentatrice nel 2018 e nel 2019.

Aver dato la voce ad un personaggio di un progetto molto interessante, un audio movie, proprio durante il Lockdown, rigorosamente a distanza, tramite skype. Essere stata, se pur con piccoli ruoli, sul set di short films che stanno ottenendo dei bei riconoscimenti con la partecipazione a Festival Internazionali.

Anche il presentare il Magazine Enjoy Side, un format che parla di eccellenze soprattutto italiane e che mi da l’opportunità di viaggiare molto in Italia ed intervistare tanti imprenditori e personaggi davvero interessanti.

 

 

Quale è stato l’ultimo viaggio di Enjoy Side?

 

L’ultimo viaggio di Enjoy Side, il format tv che conduco dedicato alle “eccellenze”, è stato in Liguria, nella bella Genova in occasione del Salone Nautico. Questa è stata l’unica manifestazione in Europa dedicata al settore, dopo il lockdown.
Sono molto appassionata del settore nautico e quest’anno è stato ancora più emozionante! Finalmente è ripartita la produzione delle puntate del magazine e ho respirato desiderio e determinazione di andare avanti, da parte degli imprenditori, nonostante il momento. Poi sono felice di essere una delle poche donne che parla anche di questo settore in genere molto “maschile”.

 

Grazie Barbara per avere condiviso con noi la tua esperienza e averci regalato delle perle di saggezza sul tuo lavoro!

LANA ITALIA: antica tradizione, amica del futuro

LANA ITALIA: antica tradizione, amica del futuro

Molti di noi ricordano ancora con piacere il caldo tepore della coperta di lana che ci scaldava nelle notti fredde, o il caldo abbraccio del plaid che ci avvolgeva seduti sul divano. Abbiamo ricercato questi ricordi e queste sensazioni e le abbiamo trovate conoscendo LANA ITALIA. Scoprite con noi il progetto e la qualità dei loro prodotti in fibra di lana. Plaid Lana Italia

 

LANA ITALIA: il progetto

 

Lana Italia (www.lanaitalia.org) nasce nel 2018 da un progetto di Paolo Appodia e Gianni Vencato. Nasce dal desiderio di riportare nelle nostre case la tradizione della fibra di lana che in Italia è stata parte essenziale della nostra storia. Nel corso degli anni l’uso della fibra di lana nei tessuti, è andata un po a scemare, cosi’ che i suoi promotori hanno voluto riportare nella nostra realtà il suo vero calore, regalandogli così un futuro. Il loro è un rapporto diretto con i pastori che gli forniscono la lana. Ne monitorano le varie transumanze, e si assicurano che abbiano il giusto compenso per il loro duro lavoro. Tutta la fibra prodotta viene lavorata pettinata, tessuta e confezionata nel nostro paese.

Il calore della lana,

il ritorno alla tradizione.

 

LANA ITALIA: i suoi prodotti

 

Lana Italia produce plaid, trapunte, guanciali e materassi in pura lana vergine Italiana di altissima qualità. I loro prodotti sono naturali ed ecocompatibili, poiché la loro lavorazione avviene in impianti certificati e sostenibili. Anche il loro packaging si distingue per i profondo rispetto dell’ecosistema. Dai nostri pastori Italiani, il loro prodotto viene poi lavorato rispettando tutti i cicli naturali, senza coloranti o agenti chimici.

Riscoprirete il caldo abbraccio

delle loro fibre naturali!

 

LANA ITALIA: la nostra esperienza con loro

 

Sin dal primo nostro contatto con loro, ne abbiamo  percepito la gentilezza, il calore umano, e amore verso la tradizione e l’ecosostenibile. Sono stati gentilissimi, ci hanno fornito tutte le informazioni necessarie per capire quali prodotti trattassero e da dove e perché nasce il loro progetto. Abbiamo ricevuto un guanciale di lana rivestito di cotone certificato “GOTS” e il plaid di lana in edizione limitata, numerato e certificato.  Al solo tatto si sente la pregiata qualità dei loro prodotti. Toccarli e provarli ci ha fatto tornare indietro nel tempo. Desideriamo che questo tipo di prodotto e amore verso l’ecosostenibile accompagni anche voi in un viaggio dove la tradizione, il presente e il futuro vi scaldino con il loro caldo abbraccio.

Regalatevi un abbraccio,

regalate il calore della tradizione!